Il volume ricostruisce e analizza nei suoi diversi aspetti critici e teorici il rapporto con le arti visive di Leonardo Sinisgalli, poeta- ingegnere che ha contributo con i suoi scritti critici ad animare in Italia il dibattito sull'arte e sull'architettura ne Novecento. Del suo impegno critico, chiaramente riconducibile alle lezione di Baudelaire, il volume ripercorre i luoghi (la Roma degli anni Trenta, la Milano del dopoguerra) e documenta gli incontri (De Libero, Gatto, Persico, Fontana, Munari, Scipione) dando conto anche del fondamentale ruolo che Sinisgalli, anche grazie alle riviste da lui fondate (Civiltà delle macchine in primis), ha avuto nell'aprire a tensioni europee la riflessione sul rapporto tra le "due culture" in Italia.
Il demone della contraddizione. Sinisgalli critico d'arte
ZULIANI, Stefania
1997-01-01
Abstract
Il volume ricostruisce e analizza nei suoi diversi aspetti critici e teorici il rapporto con le arti visive di Leonardo Sinisgalli, poeta- ingegnere che ha contributo con i suoi scritti critici ad animare in Italia il dibattito sull'arte e sull'architettura ne Novecento. Del suo impegno critico, chiaramente riconducibile alle lezione di Baudelaire, il volume ripercorre i luoghi (la Roma degli anni Trenta, la Milano del dopoguerra) e documenta gli incontri (De Libero, Gatto, Persico, Fontana, Munari, Scipione) dando conto anche del fondamentale ruolo che Sinisgalli, anche grazie alle riviste da lui fondate (Civiltà delle macchine in primis), ha avuto nell'aprire a tensioni europee la riflessione sul rapporto tra le "due culture" in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.