Fin da tempi lontani il problema della conoscenza è stato al centro dell’attenzione di differenti discipline, ivi compresa la sociologia. Il biso-gno di affrontare analiticamente il “problema gnoseologico”, vale a dire il problema del valore della conoscenza (gnòsis), dell’indubitabilità delle rappresentazioni umane e dell’esistenza di una realtà a esse esterna, è legato al fatto che la funzione prioritaria della conoscenza è di consentire la costruzione dei significati e della realtà sociale. Non tralasciando, però, anche il fatto che l’ampliamento delle conoscenze (soprattutto di quelle oggettivate, cioè i saperi) ha migliorato, lì dove non si sono verificate distorsioni, il miglioramento della qualità della vita delle persone fino ad affermare, oggi, che essa è anche alla base dei processi economici (economia dell’intangibile o economia della conoscenza). Per tale motivo, nel presente lavoro, si è argomentato sul concetto di conoscenza con una prospettiva sociologica di ampio respiro, al fine di definire una visione d’insieme su come si vanno a interconnettere tutti gli attori coinvolti nei differenti processi di definizione e diffusione della conoscenza e su come quest’ultima permea la relazione persona-società. Ma, per procedere in questa direzione si è reso necessario presentare delle riflessioni di carattere generale su come la società negli ultimi decenni si sia andata trasformando in particolare per alcune strutture concettuali (spazio, tempo, comunicazione e conoscenza), e su come tali trasformazioni hanno prodotto, in analogia, mutamenti nelle relazioni tra persone.
Persona, conoscenza, società
MANGONE, Emiliana
2012-01-01
Abstract
Fin da tempi lontani il problema della conoscenza è stato al centro dell’attenzione di differenti discipline, ivi compresa la sociologia. Il biso-gno di affrontare analiticamente il “problema gnoseologico”, vale a dire il problema del valore della conoscenza (gnòsis), dell’indubitabilità delle rappresentazioni umane e dell’esistenza di una realtà a esse esterna, è legato al fatto che la funzione prioritaria della conoscenza è di consentire la costruzione dei significati e della realtà sociale. Non tralasciando, però, anche il fatto che l’ampliamento delle conoscenze (soprattutto di quelle oggettivate, cioè i saperi) ha migliorato, lì dove non si sono verificate distorsioni, il miglioramento della qualità della vita delle persone fino ad affermare, oggi, che essa è anche alla base dei processi economici (economia dell’intangibile o economia della conoscenza). Per tale motivo, nel presente lavoro, si è argomentato sul concetto di conoscenza con una prospettiva sociologica di ampio respiro, al fine di definire una visione d’insieme su come si vanno a interconnettere tutti gli attori coinvolti nei differenti processi di definizione e diffusione della conoscenza e su come quest’ultima permea la relazione persona-società. Ma, per procedere in questa direzione si è reso necessario presentare delle riflessioni di carattere generale su come la società negli ultimi decenni si sia andata trasformando in particolare per alcune strutture concettuali (spazio, tempo, comunicazione e conoscenza), e su come tali trasformazioni hanno prodotto, in analogia, mutamenti nelle relazioni tra persone.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.