La brutale eruzione del Vesuvio del 1631, sappiamo da alcune ricerche purtroppo ad oggi datate, ha deformato e per alcuni aspetti addirittura sconvolto gli insediamenti della zona vesuviana per una estensione di notevoli dimensioni. Queste aree geografiche colpite dall’evento vulcanico, ritrovandosi sul congiungersi di due importanti connessioni viarie, quello litoraneo relativo all’asse Napoli-Stabia e Salerno, contrassegnato dallo scambio commerciale e marittimo, e quello più avvallato, che riuniva i casali della valle del Sarno, che per condizione geografica si mostravano favorevoli a stanziamenti manifatturieri e proto-industriali, subiscono una profonda degenerazione all’indomani del 1631. Molte le memorie storiche e i documenti d’archivio, pubblici e privati, che contengono informazioni sugli aspetti storici, economici e sociali relative a queste aree colpite dall’eruzione vesuviana. Restano, però, ancora da collazionare e studiare, partendo da premesse metodologiche ben definite, sia l’evento vulcanico del 1631, sia gli effetti da esso prodotti sul vissuto umano di queste specifiche realtà geografiche. In quest’ottica di ricerche, utilizzando documentazione largamente inedita, il presente lavoro offre un primo contributo a carattere storico e scientifico.
Fonti e documenti sull’eruzione vesuviana del 1631
TORTORA, Alfonso
2012-01-01
Abstract
La brutale eruzione del Vesuvio del 1631, sappiamo da alcune ricerche purtroppo ad oggi datate, ha deformato e per alcuni aspetti addirittura sconvolto gli insediamenti della zona vesuviana per una estensione di notevoli dimensioni. Queste aree geografiche colpite dall’evento vulcanico, ritrovandosi sul congiungersi di due importanti connessioni viarie, quello litoraneo relativo all’asse Napoli-Stabia e Salerno, contrassegnato dallo scambio commerciale e marittimo, e quello più avvallato, che riuniva i casali della valle del Sarno, che per condizione geografica si mostravano favorevoli a stanziamenti manifatturieri e proto-industriali, subiscono una profonda degenerazione all’indomani del 1631. Molte le memorie storiche e i documenti d’archivio, pubblici e privati, che contengono informazioni sugli aspetti storici, economici e sociali relative a queste aree colpite dall’eruzione vesuviana. Restano, però, ancora da collazionare e studiare, partendo da premesse metodologiche ben definite, sia l’evento vulcanico del 1631, sia gli effetti da esso prodotti sul vissuto umano di queste specifiche realtà geografiche. In quest’ottica di ricerche, utilizzando documentazione largamente inedita, il presente lavoro offre un primo contributo a carattere storico e scientifico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.