La pronunzia si inscrive in quella corrente di pensiero che assai di recente sostiene con fermezza l’irricevibilità dell’azione di impugnazione del riconoscimento non veridico da parte di chi l’ha posto in essere nella consapevolezza dell’assenza del legame di procreazione.
Interesse del minore e verità biologica nel riconoscimento di compiacenza. Nota a Trib. Roma 17.10.2012.
STANZIONE, MARIA GABRIELLA
2013-01-01
Abstract
La pronunzia si inscrive in quella corrente di pensiero che assai di recente sostiene con fermezza l’irricevibilità dell’azione di impugnazione del riconoscimento non veridico da parte di chi l’ha posto in essere nella consapevolezza dell’assenza del legame di procreazione.File in questo prodotto:
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