L'autrice, grazie a nuovi documenti, ricostruisce le fasi decorative della cappella di S. Benno in S. Maria dell'Anima, puntualizzando le date dell'intervento di Carlo Saraceni, il nome di Bernardino Radi quale scultore coinvolto nei lavori dei depositi marmorei e il ruolo svolto dal linceo J. Faber, dal prelato P. Mandera e dal mercante Giorgio Pescatore nella gestione del lascito testamentario di J. Lambacher, intestatario della cappella. Ne emerge un quadro artistico nuovo, sul quale gran peso assume il rapporto dei provisori della chiesa con il potente cardinale Scipione Borghese.

Carlo Saraceni a S. Maria dell'Anima. Il restauro della pala Fugger e la decorazione della cappella di S. Benno sotto una nuova luce

LORIZZO, Loredana
2013-01-01

Abstract

L'autrice, grazie a nuovi documenti, ricostruisce le fasi decorative della cappella di S. Benno in S. Maria dell'Anima, puntualizzando le date dell'intervento di Carlo Saraceni, il nome di Bernardino Radi quale scultore coinvolto nei lavori dei depositi marmorei e il ruolo svolto dal linceo J. Faber, dal prelato P. Mandera e dal mercante Giorgio Pescatore nella gestione del lascito testamentario di J. Lambacher, intestatario della cappella. Ne emerge un quadro artistico nuovo, sul quale gran peso assume il rapporto dei provisori della chiesa con il potente cardinale Scipione Borghese.
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