Che cos’è un dispositivo? In che modo esso forma le soggettivazioni? E’ la domanda che l’autrice si pone, a partire da Foucault e dalla risposta che ad essa avevano dato autori come Deleuze e Agamben. Costituisce, infatti, l’oggetto di questo libro l’analisi dei dispositivi disciplinari, che implicano il disciplinamento ortopedico dei corpi, e biopolitici governamentali, che prendono in carico la vita, la incrementano, la curano. Pur rispondendo a logiche diverse, essi mantengono il carattere sostanzialmente inclusivo della governabilità delle vite, valutate e selezionate in base a criteri di rischio e potenzialità. Una selezione che, seguendo il codice economico, orienta verso una direzione negandone altre, incentiva soggettività marginalizzandone altre. Ed è proprio nel comportamento economico che vengono colti i caratteri persistenti di governamentalità delle vite, anche al di là del dirigismo economico dello Stato, della gestione politica, welfarista, dell’economia: la bioeconomia produce soggettivazioni, interne al dispositivo ma allo stesso tempo ambiguamente eccedenti, mettendo così in scacco la logica moderna del soggetto astratto e universale.
Titolo: | Dispositivi e soggettivazioni |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Abstract: | Che cos’è un dispositivo? In che modo esso forma le soggettivazioni? E’ la domanda che l’autrice si pone, a partire da Foucault e dalla risposta che ad essa avevano dato autori come Deleuze e Agamben. Costituisce, infatti, l’oggetto di questo libro l’analisi dei dispositivi disciplinari, che implicano il disciplinamento ortopedico dei corpi, e biopolitici governamentali, che prendono in carico la vita, la incrementano, la curano. Pur rispondendo a logiche diverse, essi mantengono il carattere sostanzialmente inclusivo della governabilità delle vite, valutate e selezionate in base a criteri di rischio e potenzialità. Una selezione che, seguendo il codice economico, orienta verso una direzione negandone altre, incentiva soggettività marginalizzandone altre. Ed è proprio nel comportamento economico che vengono colti i caratteri persistenti di governamentalità delle vite, anche al di là del dirigismo economico dello Stato, della gestione politica, welfarista, dell’economia: la bioeconomia produce soggettivazioni, interne al dispositivo ma allo stesso tempo ambiguamente eccedenti, mettendo così in scacco la logica moderna del soggetto astratto e universale. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11386/4067054 |
ISBN: | 9788857518565 |
Appare nelle tipologie: | 3.1.2 Monografia con ISBN |