Invertendo un cammino secolare contrassegnato da tenaci resistenze alle regole ed ai controlli esterni sugli enti e le istituzioni rientranti nella propria orbita, le Confessioni – in primis la Chiesa cattolica – compaiono ora in prima linea nella battaglia di trasparenza e legalità nella gestione dei flussi e dei rapporti finanziari che le riguardano condotta dalle istituzioni europee ed internazionali. Il saggio analizza contenuti e significato della legislazione dedicata, segnalandone il problematico significato quale forma aggiornata di manifestazione del principio di cooperazione/collaborazione tra Stato e Chiese.

La legislazione vaticana in materia finanziaria: un banco di prova dell’art. 17 del TUE e dei principi di collaborazione e cooperazione tra Chiese, Stato e Unione Europea

FOLLIERO, Maria Cristina
2013-01-01

Abstract

Invertendo un cammino secolare contrassegnato da tenaci resistenze alle regole ed ai controlli esterni sugli enti e le istituzioni rientranti nella propria orbita, le Confessioni – in primis la Chiesa cattolica – compaiono ora in prima linea nella battaglia di trasparenza e legalità nella gestione dei flussi e dei rapporti finanziari che le riguardano condotta dalle istituzioni europee ed internazionali. Il saggio analizza contenuti e significato della legislazione dedicata, segnalandone il problematico significato quale forma aggiornata di manifestazione del principio di cooperazione/collaborazione tra Stato e Chiese.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4203453
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