La riforma dell'abuso d'ufficio penalmente rilevante alla stregua della legge n. 86 del 1990 non ha mancato di destare perplessità non solo sul piano della ristrutturazione della fattispecie, quanto soprattutto nella ridefinizione dei rapporti con tradizionali fatti di reato come l'interesse privato in atti d'ufficio ed il peculato per distrazione. Ridefinizione dell'ambito di operatività e questioni di diritto intertemporale, allora, si intrecciano in uno studio che mira alla razionalizzazione di un dato normativo che non manca di sollecitare nuovi interventi sul terreno normativo, ancor prima che applicativo.
Osservazioni sul nuovo delitto di abuso di ufficio
SESSA, Antonino
1993-01-01
Abstract
La riforma dell'abuso d'ufficio penalmente rilevante alla stregua della legge n. 86 del 1990 non ha mancato di destare perplessità non solo sul piano della ristrutturazione della fattispecie, quanto soprattutto nella ridefinizione dei rapporti con tradizionali fatti di reato come l'interesse privato in atti d'ufficio ed il peculato per distrazione. Ridefinizione dell'ambito di operatività e questioni di diritto intertemporale, allora, si intrecciano in uno studio che mira alla razionalizzazione di un dato normativo che non manca di sollecitare nuovi interventi sul terreno normativo, ancor prima che applicativo.File in questo prodotto:
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