A fronte della crisi della filosofia politica normativa, il paradigma biopolitico ha aperto un orizzonte di analisi molto vivace e produttivo, capace di pensare attraverso categorie teoriche efficaci la piega governamentale del potere. Questo saggio si interroga sulla rappresentazione dell’altro nei dispositivi biopolitici per evidenziare l’ambiguità che li attraversa: da una parte l’altro – quando è naturalizzato, biologizzato, ridotto a nuda vita – viene sottoposto a meccanismi di esclusione selettiva tipicamente identitari e razzisti; dall’altra - essendo il vivente governato e valutato da una logica economica in vista dell’ottimizzazione delle potenzialità - lo status rigido ed escludente dell’alterità identitaria cede ad una condizione indeterminata di inclusione selettiva basata su criteri non prevedibili, decisi volta per volta. I dispositivi biopolitici che hanno per oggetto l’altro non possono dunque essere letti in modo univoco e anche i loro effetti sono ambivalenti.
Titolo: | La rappresentazione dell'altro nei dispositivi biopolitici | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2013 | |
Rivista: | ||
Abstract: | A fronte della crisi della filosofia politica normativa, il paradigma biopolitico ha aperto un orizzonte di analisi molto vivace e produttivo, capace di pensare attraverso categorie teoriche efficaci la piega governamentale del potere. Questo saggio si interroga sulla rappresentazione dell’altro nei dispositivi biopolitici per evidenziare l’ambiguità che li attraversa: da una parte l’altro – quando è naturalizzato, biologizzato, ridotto a nuda vita – viene sottoposto a meccanismi di esclusione selettiva tipicamente identitari e razzisti; dall’altra - essendo il vivente governato e valutato da una logica economica in vista dell’ottimizzazione delle potenzialità - lo status rigido ed escludente dell’alterità identitaria cede ad una condizione indeterminata di inclusione selettiva basata su criteri non prevedibili, decisi volta per volta. I dispositivi biopolitici che hanno per oggetto l’altro non possono dunque essere letti in modo univoco e anche i loro effetti sono ambivalenti. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11386/4252254 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1.2 Articolo su rivista con ISSN |