Con riferimento al metodo delle componenti è ben noto che, nel caso di collegamenti bullona-ti, le principali sorgenti di deformabilità vengono generalmente modellate mediante un T-stub equivalente in trazione. Nella letteratura tecnica, sono stati sviluppati molti lavori per la carat-terizzazione del comportamento monotono e ciclico di T-stubs con due bulloni per riga, ma con riferimento a T-stubs con quattro bulloni per riga, che rappresenta un sottoassemblaggio impiegato in molte situazioni strutturali reali, il limitato numero di prove sperimentali e mo-delli analitici disponibili non ha consentito ancora di codificare questa tipologia nell’Eurocodice 3. Allo scopo di sopperire alla carenza nella norma di questa componente no-dale, nel presente lavoro, partendo dai risultati di tre prove sperimentali condotte nel laborato-rio prove materiali e strutture dell’Università di Coimbra vengono mostrati dapprima le anali-si eseguite per la messa a punto di un modello agli elementi finiti in ABAQUS. Sulla base di tale modello, viene esaminato lo sviluppo delle cerniere plastiche nel caso di T-stub a 4 bullo-ni per fila con riferimento ai differenti meccanismi di collasso individuando i casi in cui le formulazioni disponibili nella normativa vigente per T-stub a 2 bulloni per fila sono estendibi-li ai T-stub a 4 bulloni per fila ed i casi in cui ciò non è possibile. Con riferimento a tali ultimi casi, nel presente lavoro viene determinata la forma delle yield line sulla base della quale è possibile sviluppare un modello analitico di previsione della resistenza in linea con l’approccio presente nell’attuale versione dell’Eurocodice 3.
Analisi dei meccanismi di collasso di t-stubs con quattro bulloni per fila mediante simulazione FEM
LATOUR, MASSIMO;RIZZANO, Gianvittorio;TREZZA, STEFANIA
2013
Abstract
Con riferimento al metodo delle componenti è ben noto che, nel caso di collegamenti bullona-ti, le principali sorgenti di deformabilità vengono generalmente modellate mediante un T-stub equivalente in trazione. Nella letteratura tecnica, sono stati sviluppati molti lavori per la carat-terizzazione del comportamento monotono e ciclico di T-stubs con due bulloni per riga, ma con riferimento a T-stubs con quattro bulloni per riga, che rappresenta un sottoassemblaggio impiegato in molte situazioni strutturali reali, il limitato numero di prove sperimentali e mo-delli analitici disponibili non ha consentito ancora di codificare questa tipologia nell’Eurocodice 3. Allo scopo di sopperire alla carenza nella norma di questa componente no-dale, nel presente lavoro, partendo dai risultati di tre prove sperimentali condotte nel laborato-rio prove materiali e strutture dell’Università di Coimbra vengono mostrati dapprima le anali-si eseguite per la messa a punto di un modello agli elementi finiti in ABAQUS. Sulla base di tale modello, viene esaminato lo sviluppo delle cerniere plastiche nel caso di T-stub a 4 bullo-ni per fila con riferimento ai differenti meccanismi di collasso individuando i casi in cui le formulazioni disponibili nella normativa vigente per T-stub a 2 bulloni per fila sono estendibi-li ai T-stub a 4 bulloni per fila ed i casi in cui ciò non è possibile. Con riferimento a tali ultimi casi, nel presente lavoro viene determinata la forma delle yield line sulla base della quale è possibile sviluppare un modello analitico di previsione della resistenza in linea con l’approccio presente nell’attuale versione dell’Eurocodice 3.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.