Si propone, per la prima volta in edizione italiana, la storia del libraio assassino di Barcellona nella versione di Ramon Miquel i Planas, insieme alle altre versioni e all'ampio apparato ecdotico e metanarrativo da lui pubblicati nel volume del 1928. L’autore propone un rifacimento del racconto reso noto da Flaubert con il titolo "Bibliomanie" (unica versione non tradotta in questa sede, così come annunciato e motivato nell'introduzione e nelle note) e accompagna il lettore in un viaggio affascinante tra libri, autori, librai, editori e bibliofili europei, alla ricerca delle origini e della diffusione di una leggenda ottocentesca diffusa come fatto reale nell'Europa dell'Ottocento e del primo Novecento. Tra narrativa e saggistica, nel libro si intrecciano letteratura, storia, traduzione, ecdotica. Il testo originale è plurilingue; nella sua maggior parte è scritto in catalano, poi ci sono lunghi inserti in spagnolo e in francese, un frammento in inglese e uno in italiano. La traduzione è corredata da note traduttologiche e da alcune note di carattere filologico-letterario che, ben distinte, naturalmente, da quelle dell'apparato originario, si aggiungono a quelle poste dallo stesso autore. La traduzione è stata co-finanziata dall'Institut Ramon Llull.
La leggenda del libraio assassino di Barcellona
RIPA, Valentina
2012
Abstract
Si propone, per la prima volta in edizione italiana, la storia del libraio assassino di Barcellona nella versione di Ramon Miquel i Planas, insieme alle altre versioni e all'ampio apparato ecdotico e metanarrativo da lui pubblicati nel volume del 1928. L’autore propone un rifacimento del racconto reso noto da Flaubert con il titolo "Bibliomanie" (unica versione non tradotta in questa sede, così come annunciato e motivato nell'introduzione e nelle note) e accompagna il lettore in un viaggio affascinante tra libri, autori, librai, editori e bibliofili europei, alla ricerca delle origini e della diffusione di una leggenda ottocentesca diffusa come fatto reale nell'Europa dell'Ottocento e del primo Novecento. Tra narrativa e saggistica, nel libro si intrecciano letteratura, storia, traduzione, ecdotica. Il testo originale è plurilingue; nella sua maggior parte è scritto in catalano, poi ci sono lunghi inserti in spagnolo e in francese, un frammento in inglese e uno in italiano. La traduzione è corredata da note traduttologiche e da alcune note di carattere filologico-letterario che, ben distinte, naturalmente, da quelle dell'apparato originario, si aggiungono a quelle poste dallo stesso autore. La traduzione è stata co-finanziata dall'Institut Ramon Llull.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.