La recensione di Das Prinzip der Infinitesimal-Methode und seine Geschichte, opera pubblicata da Hermann Cohen nel 1883, fa riferimento ad una nuova edizione di questo scritto corredata da una lunga e significativa Introduzione (pp. 7-70) di Astrid Deuber-Mankowsky, che mostra in che senso il libro di Cohen possa essere inserito nella discussione filosofica contemporanea. A partire dalla questione filosofica della Realität e della sua produzione attraverso il pensiero puro, il concetto di infinitesimale, scoperto da Leibniz, appare come una delle condizioni di possibilità dell’esperienza nel processo infinito della fondazione della conoscenza.
Recensione a HERMANN COHEN, Das Prinzip der Infinitesimal-Methode und seine Geschichte. Ein Kapitel zur Grundlegung der Erkenntniskritik, mit einer Einleitung von Astrid Deuber-Mankowsky, editorische Bearbeitung durch Johannes Kleinbeck, Wien/Berlin, Verlag Turia + Kant, 2013, 296 pp.
CAMMAROTA, Gian Paolo
2015
Abstract
La recensione di Das Prinzip der Infinitesimal-Methode und seine Geschichte, opera pubblicata da Hermann Cohen nel 1883, fa riferimento ad una nuova edizione di questo scritto corredata da una lunga e significativa Introduzione (pp. 7-70) di Astrid Deuber-Mankowsky, che mostra in che senso il libro di Cohen possa essere inserito nella discussione filosofica contemporanea. A partire dalla questione filosofica della Realität e della sua produzione attraverso il pensiero puro, il concetto di infinitesimale, scoperto da Leibniz, appare come una delle condizioni di possibilità dell’esperienza nel processo infinito della fondazione della conoscenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.