Migrazioni e presenza straniera nell’Europa meridionale di fronte alla crisi economica: alcuni risultati di un’indagine comparata

The article presents some results of a survey aimed at understanding the changes brought about by the crisis in migration and the presence of foreigners in two peripheral regions of southern Europe, Campania and Extremadura. In our view, the results obtained allow strengthening the hypothesis of a subordinate integration, or peripheral incorporation, of different groups and networks of migrants in the local societies. At the same time, the results allow us to identify some of the current changes in the size and composition of migration, the working conditions and wages, and the access to social services. The decline of the living conditions of immigrants and the emergence of incipient competition between them and the native citizens, however, have not resulted so far into overt ethnic or religious conflicts.

In questo articolo vengono presentati alcuni risultati di un’indagine che ha lo scopo di comprendere le trasformazioni indotte dalla crisi nelle migrazioni e nella presenza straniera in due regioni periferiche dell’Europa meridionale, la Campania e l’Estremadura. I risultati ottenuti consentono, a nostro parere, di rafforzare l’ipotesi di un’integrazione subalterna, o incorporazione periferica, dei diversi gruppi e reti di migranti nelle società locali. Al tempo stesso i risultati ci permettono di identificare alcune mutamenti in corso, nelle dimensioni e composizione dei movimenti migratori, nelle condizioni di lavoro e salariali, nell’accesso ai servizi sociali. Il declino delle condizioni di vita degli immigrati e la comparsa incipiente di una competizione tra autoctoni e immigrati, tuttavia, non si sono finora tradotti in conflitti aperti a carattere etnico o religioso.