"f.pl. female plural" (https://effepielle.wordpress.com), born in Naples in 2008, is an association mostly oriented to train and develop a certain “theater pedagogy” and among its several purposes, is oriented also to promote cultures differences through performing arts. In the firm belief that theatrical language can develop expertise, bridging distances, integrate diversity and improve the relationship between person and community, the working group (particularly skilled as for theatrical expressions in a very vast way) has undertaken since many years the project called The scene of women in the popular district of Forcella. Articulated in different workshops, the activities identified areas and situations where we can observe a complex and problematic female universe, extremely rich in his expressive potential: elderly women, girls and adolescents or, in most cases, women of all ages in dynamic relation. All projects gave a very special attention to working on the body, to the knowledge of their material essence, with awareness of its physical to explore in a creative way, in order to expand the meanings of interpersonal relationship in an area, in a peculiar place that becomes theatrical scenography and space of deeply intimate confession. The essay explores the educational and social work conducted by "f.pl. Female Plural" with non-professional actresses, showing the momentum of several creatives layers, all engaged on how the body becomes an expressive medium and thanks to the theater itself. Workshops, strategies and different performance techniques applied to heterogeneous groups of women belonging to a particular social context, represent a significant aspect in the analysis of the processes of individual and collective self-determination where theater does offer the power of his physical language. The study aims to identify the moments of a theatrical and existential travel (fed by techniques derived from mime, dance, psychomotor, fiction) that leads to the discovery, simple and sensational, of his own body, over the aesthetic rules, the social roles and abilities; a body found that becomes a mean of knowledge, communication, expressive truth; a body that recognizes to the magic of the scene the exceptional nature of his revelation.

“f.pl. Femminile Plurale” (https://effepielle.wordpress.com) è un’associazione costituitasi a Napoli nel 2008 e dedita, per lo più, alla formazione e alla pedagogia teatrale che ha tra i suoi scopi quello di favorire la cultura della differenza attraverso le arti della scena. Nella ferma convinzione che il linguaggio teatrale possa sviluppare competenze, colmare distanze, integrare diversità e migliorare il rapporto tra persona e comunità, il gruppo di lavoro (che raccoglie competenze inerenti l’espressione teatrale in senso ampio) ha intrapreso da alcuni anni il progetto dal titolo La scena delle donne nel quartiere popolare di Forcella. Articolati in diversi percorsi laboratoriali, gli interventi hanno individuato ambiti e situazioni nelle quali si declina un universo femminile complesso, problematico e ricco di potenzialità espressive: donne anziane in case di riposo, bambine e adolescenti o, il più delle volte, donne di ogni età in dinamico confronto. Tutti i progetti hanno riservato, e riservano, particolare attenzione al lavoro sul corpo, alla conoscenza del proprio essere materico, alla consapevolezza della propria fisicità da esplorare in senso creativo, al fine di ampliare gli strumenti della relazione interpersonale in un quartiere che diventa scenografia di base e spazio di intima confessione. Il saggio intende esplorare il lavoro educativo e sociale condotto da “f.pl. Femminile Plurale” con attrici non professioniste, evidenziando le fasi di un percorso creativo impegnato in particolare sul coinvolgimento del corpo che diventa medium espressivo mediante gli strumenti del teatro. L’impostazione laboratoriale, le strategie e le tecniche performative applicate a gruppi eterogenei di donne appartenenti a un contesto sociale di particolare alterità, costituiscono un aspetto significativo nell’analisi dei processi di autodeterminazione individuale e collettiva nei quali la rappresentazione offre la potenza del suo linguaggio fisico. L’indagine punta a individuare gli stadi di un cammino teatrale ed esistenziale (nutrito da tecniche desunte dal mimo, dalla danza, dalla psicomotricità, dalla narrazione) che conduce alla scoperta, semplice e sensazionale, del proprio corpo, oltre i canoni estetici, i ruoli sociali e le abilità; un corpo ritrovato che diventa veicolo di conoscenza, comunicazione, verità espressiva e che riconosce alla magia della scena l’eccezionalità della sua rivelazione.

Il corpo ritrovato. I linguaggi del teatro nei laboratori di “f. pl. femminile plurale”

SAPIENZA, Annamaria
2016-01-01

Abstract

"f.pl. female plural" (https://effepielle.wordpress.com), born in Naples in 2008, is an association mostly oriented to train and develop a certain “theater pedagogy” and among its several purposes, is oriented also to promote cultures differences through performing arts. In the firm belief that theatrical language can develop expertise, bridging distances, integrate diversity and improve the relationship between person and community, the working group (particularly skilled as for theatrical expressions in a very vast way) has undertaken since many years the project called The scene of women in the popular district of Forcella. Articulated in different workshops, the activities identified areas and situations where we can observe a complex and problematic female universe, extremely rich in his expressive potential: elderly women, girls and adolescents or, in most cases, women of all ages in dynamic relation. All projects gave a very special attention to working on the body, to the knowledge of their material essence, with awareness of its physical to explore in a creative way, in order to expand the meanings of interpersonal relationship in an area, in a peculiar place that becomes theatrical scenography and space of deeply intimate confession. The essay explores the educational and social work conducted by "f.pl. Female Plural" with non-professional actresses, showing the momentum of several creatives layers, all engaged on how the body becomes an expressive medium and thanks to the theater itself. Workshops, strategies and different performance techniques applied to heterogeneous groups of women belonging to a particular social context, represent a significant aspect in the analysis of the processes of individual and collective self-determination where theater does offer the power of his physical language. The study aims to identify the moments of a theatrical and existential travel (fed by techniques derived from mime, dance, psychomotor, fiction) that leads to the discovery, simple and sensational, of his own body, over the aesthetic rules, the social roles and abilities; a body found that becomes a mean of knowledge, communication, expressive truth; a body that recognizes to the magic of the scene the exceptional nature of his revelation.
2016
“f.pl. Femminile Plurale” (https://effepielle.wordpress.com) è un’associazione costituitasi a Napoli nel 2008 e dedita, per lo più, alla formazione e alla pedagogia teatrale che ha tra i suoi scopi quello di favorire la cultura della differenza attraverso le arti della scena. Nella ferma convinzione che il linguaggio teatrale possa sviluppare competenze, colmare distanze, integrare diversità e migliorare il rapporto tra persona e comunità, il gruppo di lavoro (che raccoglie competenze inerenti l’espressione teatrale in senso ampio) ha intrapreso da alcuni anni il progetto dal titolo La scena delle donne nel quartiere popolare di Forcella. Articolati in diversi percorsi laboratoriali, gli interventi hanno individuato ambiti e situazioni nelle quali si declina un universo femminile complesso, problematico e ricco di potenzialità espressive: donne anziane in case di riposo, bambine e adolescenti o, il più delle volte, donne di ogni età in dinamico confronto. Tutti i progetti hanno riservato, e riservano, particolare attenzione al lavoro sul corpo, alla conoscenza del proprio essere materico, alla consapevolezza della propria fisicità da esplorare in senso creativo, al fine di ampliare gli strumenti della relazione interpersonale in un quartiere che diventa scenografia di base e spazio di intima confessione. Il saggio intende esplorare il lavoro educativo e sociale condotto da “f.pl. Femminile Plurale” con attrici non professioniste, evidenziando le fasi di un percorso creativo impegnato in particolare sul coinvolgimento del corpo che diventa medium espressivo mediante gli strumenti del teatro. L’impostazione laboratoriale, le strategie e le tecniche performative applicate a gruppi eterogenei di donne appartenenti a un contesto sociale di particolare alterità, costituiscono un aspetto significativo nell’analisi dei processi di autodeterminazione individuale e collettiva nei quali la rappresentazione offre la potenza del suo linguaggio fisico. L’indagine punta a individuare gli stadi di un cammino teatrale ed esistenziale (nutrito da tecniche desunte dal mimo, dalla danza, dalla psicomotricità, dalla narrazione) che conduce alla scoperta, semplice e sensazionale, del proprio corpo, oltre i canoni estetici, i ruoli sociali e le abilità; un corpo ritrovato che diventa veicolo di conoscenza, comunicazione, verità espressiva e che riconosce alla magia della scena l’eccezionalità della sua rivelazione.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
11_Sapienza.pdf

non disponibili

Tipologia: Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 1.41 MB
Formato Adobe PDF
1.41 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4672769
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact