La sentenza resa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Cestaro c. Italia costituisce la prima condanna pronunciata nei confronti del Governo italiano per atti commessi dalle forze dell’ordine qualifica-bili propriamente come tortura ai sensi dell’art. 3 CEDU. Rilevando l’esistenza di un problema strutturale ascrivibile all’assenza di una norma incriminatrice ad hoc, la sentenza Cestaro ha rimarcato l’urgenza di una modifica della legislazione penale e l’esigenza di imprimere un’accelerazione ai lavori parlamentari re-lativi all’approvazione del DDL sull’introduzione del reato di tortura nel codice penale, che sembrano invece giunti a un punto morto. Questa ennesima situazione di impasse legislativa, che alimenta il ritardo cronico dell’Italia nell’adempimento degli obblighi internazionali in materia di tortura, impedisce l’esecuzione rapida ed efficace della sentenza Cestaro, esponendo il nostro Governo al rischio di una nuova condanna in sede europea.
‘‘Violazioni strutturali" e ritardo nell'esecuzione delle sentenze CEDU: il caso Cestaro c. Italia e la travagliata introduzione del reato di tortura nel codice penale italiano
NEGRI, Stefania
2016
Abstract
La sentenza resa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Cestaro c. Italia costituisce la prima condanna pronunciata nei confronti del Governo italiano per atti commessi dalle forze dell’ordine qualifica-bili propriamente come tortura ai sensi dell’art. 3 CEDU. Rilevando l’esistenza di un problema strutturale ascrivibile all’assenza di una norma incriminatrice ad hoc, la sentenza Cestaro ha rimarcato l’urgenza di una modifica della legislazione penale e l’esigenza di imprimere un’accelerazione ai lavori parlamentari re-lativi all’approvazione del DDL sull’introduzione del reato di tortura nel codice penale, che sembrano invece giunti a un punto morto. Questa ennesima situazione di impasse legislativa, che alimenta il ritardo cronico dell’Italia nell’adempimento degli obblighi internazionali in materia di tortura, impedisce l’esecuzione rapida ed efficace della sentenza Cestaro, esponendo il nostro Governo al rischio di una nuova condanna in sede europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.