Il progetto della nuova stazione centrale di Vienna rappresenta uno dei più significativi progetti infrastrutturali attuati nella capitale austriaca. La stazione, simbolo di avanguardia, tecnologia e innovazione, si pone come un nuovo segnale urbano per rappresentare la città in Europa e nel mondo. L’intero complesso della stazione, con una superficie coperta di 20.000 metri quadrati, destinati anche a spazi commerciali, può essere considerato una vera e propria “cittadella ferroviaria” (non a caso è già stata chiamata Bahnhofcity). Per l’edificio di questa nuova stazione passante è stata realizzata un’interessante copertura moderna a squame trapezoidali, in acciaio e vetro, lunga 200 metri e alta circa quindici metri, che lascia filtrare, dai lucernai, la luce sul fascio dei binari sottostanti e nell’area – quasi ipogea – della stazione vera e propria. La struttura portante della copertura dei binari ferroviari è in acciaio ed è costituita da quattordici capriate.
Stazione Centrale di Vienna, Austria Vienna Central Station, Austria
PRIMICERIO, Francesca
2016-01-01
Abstract
Il progetto della nuova stazione centrale di Vienna rappresenta uno dei più significativi progetti infrastrutturali attuati nella capitale austriaca. La stazione, simbolo di avanguardia, tecnologia e innovazione, si pone come un nuovo segnale urbano per rappresentare la città in Europa e nel mondo. L’intero complesso della stazione, con una superficie coperta di 20.000 metri quadrati, destinati anche a spazi commerciali, può essere considerato una vera e propria “cittadella ferroviaria” (non a caso è già stata chiamata Bahnhofcity). Per l’edificio di questa nuova stazione passante è stata realizzata un’interessante copertura moderna a squame trapezoidali, in acciaio e vetro, lunga 200 metri e alta circa quindici metri, che lascia filtrare, dai lucernai, la luce sul fascio dei binari sottostanti e nell’area – quasi ipogea – della stazione vera e propria. La struttura portante della copertura dei binari ferroviari è in acciaio ed è costituita da quattordici capriate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.