Il contributo evidenzia come la legge sulle unioni civili (n. 76/2016) si sia sostanzialmente rifatta alla regolamentazione del matrimonio prevista dal codice civile, discostandosene, però, significativamente in alcune parti. L’anomalia o la deviazione sessuale e lo stato di gravidanza causato da persona diversa dal soggetto caduto in errore, ad esempio, non risultano tra le cause di annullamento dell’unione, l’inconsumazione non determina lo scioglimento del vincolo e l’obbligo di fedeltà manca. Tali differenze rivelano, in realtà, un malcelato pregiudizio del legislatore che sembra trattare ancora l’omosessualità come una forma di devianza sessuale e gli omosessuali come soggetti tendenzialmente incapaci a costruire relazioni di tipo familiare serie e stabili.
UNIONI CIVILI E QUESTIONI DI SESSO TRA ORGOGLIO E PREGIUDIZI
MUSIO, Antonio
2017
Abstract
Il contributo evidenzia come la legge sulle unioni civili (n. 76/2016) si sia sostanzialmente rifatta alla regolamentazione del matrimonio prevista dal codice civile, discostandosene, però, significativamente in alcune parti. L’anomalia o la deviazione sessuale e lo stato di gravidanza causato da persona diversa dal soggetto caduto in errore, ad esempio, non risultano tra le cause di annullamento dell’unione, l’inconsumazione non determina lo scioglimento del vincolo e l’obbligo di fedeltà manca. Tali differenze rivelano, in realtà, un malcelato pregiudizio del legislatore che sembra trattare ancora l’omosessualità come una forma di devianza sessuale e gli omosessuali come soggetti tendenzialmente incapaci a costruire relazioni di tipo familiare serie e stabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.