Il volume, riccamente illustrato e a colori, si propone la valorizzazione del melograno a tutti i livelli nel territorio salernitano, in connessione con l’antica Paestum, facendo conoscere le testimonianze esistenti e le sue molteplici proprietà terapeutiche. Vi sono raccolte in traduzione le principali fonti antiche sul melograno, in particolare quelle botaniche e mediche, confermate dalla scienza biomedica moderna, che evidenzia le sue molteplici virtù salutari e curative. Le numerose attestazioni archeologiche del melograno a Paestum ci assicurano che la pianta era allora una risorsa importante per la città e per il territorio. Culti, tradizioni e iconografia sopravvivono, in continuità con l’antico culto di Hera Argiva, nella figura della Madonna del Granato; a questo proposito nuovi documenti iconografici qui esaminati vanno a rinforzare l’ipotesi della continuità. Si parla inoltre, in sintesi, delle problematiche riguardanti la coltivazione del melograno e lo sfruttamento economico del prodotto. Il volume è completato da una ricca bibliografia su tutti gli aspetti trattati. Nell’insieme, la ricerca sul melograno qui presentata è anche un modello di come lo studio storico delle risorse di cui godevano gli antichi, risorse illustrate con numerosi esempi, può consentire oggi la loro riproposizione negli stessi territori, generando occupazione e sviluppo economico.
Il melograno dell’antica Paestum. Fonti letterarie ed archeologiche, virtù salutari e valorizzazione. Con nuovi documenti sul Santuario della Madonna del Granato
LA GRECA, Fernando
2017
Abstract
Il volume, riccamente illustrato e a colori, si propone la valorizzazione del melograno a tutti i livelli nel territorio salernitano, in connessione con l’antica Paestum, facendo conoscere le testimonianze esistenti e le sue molteplici proprietà terapeutiche. Vi sono raccolte in traduzione le principali fonti antiche sul melograno, in particolare quelle botaniche e mediche, confermate dalla scienza biomedica moderna, che evidenzia le sue molteplici virtù salutari e curative. Le numerose attestazioni archeologiche del melograno a Paestum ci assicurano che la pianta era allora una risorsa importante per la città e per il territorio. Culti, tradizioni e iconografia sopravvivono, in continuità con l’antico culto di Hera Argiva, nella figura della Madonna del Granato; a questo proposito nuovi documenti iconografici qui esaminati vanno a rinforzare l’ipotesi della continuità. Si parla inoltre, in sintesi, delle problematiche riguardanti la coltivazione del melograno e lo sfruttamento economico del prodotto. Il volume è completato da una ricca bibliografia su tutti gli aspetti trattati. Nell’insieme, la ricerca sul melograno qui presentata è anche un modello di come lo studio storico delle risorse di cui godevano gli antichi, risorse illustrate con numerosi esempi, può consentire oggi la loro riproposizione negli stessi territori, generando occupazione e sviluppo economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.