Il processo creativo delle realizzazioni ronconiane muove da costanti culturali ben riconoscibili che hanno indirizzato l’opera del regista nel corso di tutta la sua lunga carriera. Gli approdi stilistici apparentemente assai diversificati delle regie di Luca Ronconi hanno indotto alcuni critici, anni or sono, a etichettare il suo operare artistico come genericamente aperto alla sperimentazione e alle nuove tendenze, in una costante ricerca segnata dall’eclettismo. In realtà l’approccio al testo e le modalità del concretizzarsi in spettacolo si sono definiti fin dalla prima fase del lavoro ronconiano maturando coerentemente durante il corso di tutta la sua carriera fino alle realizzazioni più recenti come 'La compagnia degli uomini', 'Pornografia', 'Lehman Trilogy'. In particolare l’impostazione dell’analisi del testo si chiarisce ben presto come "lettura strutturale", per utilizzare un’espressione di Franco Quadri, relativa agli spettacoli del laboratorio di Prato (1978). Il contributo approfondisce il senso di tale definizione risalendo ai maestri segreti della formazione intellettuale di Ronconi e soffermandosi sugli strumenti culturali fondamentali che presiedettero al consolidarsi di tale lettura strutturale. A tal fine sono state prese in analisi le dichiarazioni rilasciate in proposito dello stesso regista, verificandone la rispondenza con l’operare artistico mediante alcuni sondaggi critici sugli spettacoli della prima e dell’ultima parte della sua attività.
La lettura "strutturale" del testo
Innamorati, Isabella
2014
Abstract
Il processo creativo delle realizzazioni ronconiane muove da costanti culturali ben riconoscibili che hanno indirizzato l’opera del regista nel corso di tutta la sua lunga carriera. Gli approdi stilistici apparentemente assai diversificati delle regie di Luca Ronconi hanno indotto alcuni critici, anni or sono, a etichettare il suo operare artistico come genericamente aperto alla sperimentazione e alle nuove tendenze, in una costante ricerca segnata dall’eclettismo. In realtà l’approccio al testo e le modalità del concretizzarsi in spettacolo si sono definiti fin dalla prima fase del lavoro ronconiano maturando coerentemente durante il corso di tutta la sua carriera fino alle realizzazioni più recenti come 'La compagnia degli uomini', 'Pornografia', 'Lehman Trilogy'. In particolare l’impostazione dell’analisi del testo si chiarisce ben presto come "lettura strutturale", per utilizzare un’espressione di Franco Quadri, relativa agli spettacoli del laboratorio di Prato (1978). Il contributo approfondisce il senso di tale definizione risalendo ai maestri segreti della formazione intellettuale di Ronconi e soffermandosi sugli strumenti culturali fondamentali che presiedettero al consolidarsi di tale lettura strutturale. A tal fine sono state prese in analisi le dichiarazioni rilasciate in proposito dello stesso regista, verificandone la rispondenza con l’operare artistico mediante alcuni sondaggi critici sugli spettacoli della prima e dell’ultima parte della sua attività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.