Il contributo esamina criticamente il vol. 25 del "Corpus des Inscriptions de la France Médiévale (VIIIe-XIIIe siècles)", terzo della nuova serie, che segna i quarant’anni dagli esordi della Collana, inaugurata con la raccolta delle iscrizioni di Poitiers, curata da Robert Favreau, direttore del CIFM fino al 2001 e tuttora collaboratore dell’équipe, alla cui guida è subentrata Cécile Treffort. Si segnala, per particolare rilevanza, il lungo commento introduttivo alle nuove norme editoriali, In base ad uno specifico “protocollo” stabilito nel 2003, il testo viene offerto al lettore in tre forme: trascrizione, edizione critica e traduzione, accompagnate, quando possibile, dalla fotografia. Si tratta di una sequenza logica, che scandisce le tappe fondamentali dell’esame del testo: le osservazioni paleografiche, che permettono di decifrare il testo, basandosi sugli elementi formali e la grafia; l’edizione critica, che ne restituisce il senso; la traduzione, che ne facilita la comprensione. La recensione sintetizza quindi su base cronologica e tipologica i dati contenuti del catalogo, dedicato alle iscrizioni medievali del Dipartimento regionale di Indre, Indre-et-Loire, Loir-et-Cher (région Centre).
Recensione a: Corpus des Inscriptions de la France Médiévale, volume 25, Indre, Indre-et-Loire, Loir-et-Cher (région Centre), textes établis et présentés par Vincent Debiais, Estelle Ingrand-Varenne avec la collaboration de Robert Favreau, Jean Michaud (†), Cécile Treffort; photographies: Jean Michaud (†), Jean-Pierre Brouard, Isabelle Fortuné, Éva Avril; introduction: Vincent Debiais et Estelle Ingrand-Varenne, CNRS éditions, Paris, 2014, pp. 228, 22x28 cm, ill. b. e n., col. (ISBN: 978-2-271-07538-3),
Chiara Lambert
2016
Abstract
Il contributo esamina criticamente il vol. 25 del "Corpus des Inscriptions de la France Médiévale (VIIIe-XIIIe siècles)", terzo della nuova serie, che segna i quarant’anni dagli esordi della Collana, inaugurata con la raccolta delle iscrizioni di Poitiers, curata da Robert Favreau, direttore del CIFM fino al 2001 e tuttora collaboratore dell’équipe, alla cui guida è subentrata Cécile Treffort. Si segnala, per particolare rilevanza, il lungo commento introduttivo alle nuove norme editoriali, In base ad uno specifico “protocollo” stabilito nel 2003, il testo viene offerto al lettore in tre forme: trascrizione, edizione critica e traduzione, accompagnate, quando possibile, dalla fotografia. Si tratta di una sequenza logica, che scandisce le tappe fondamentali dell’esame del testo: le osservazioni paleografiche, che permettono di decifrare il testo, basandosi sugli elementi formali e la grafia; l’edizione critica, che ne restituisce il senso; la traduzione, che ne facilita la comprensione. La recensione sintetizza quindi su base cronologica e tipologica i dati contenuti del catalogo, dedicato alle iscrizioni medievali del Dipartimento regionale di Indre, Indre-et-Loire, Loir-et-Cher (région Centre).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.