Il lavoro approfondisce il tema della validità delle disposizioni testamentarie nelle quali il disponente, ricorrendo alla formula «se il terzo vorrà» (o altre equipollenti), subordina gli effetti delle stesse al consenso di un terzo. La riflessione si inserisce in un dibattito che vede contrapposte la tesi prevalente favorevole alla nullità, ex art. 631 c.c., dell’intera disposizione testamentaria e la teoria che qualifica tali previsioni come condizioni, necessariamente illecite, con applicazione dell’art. 634 c.c. Un approccio alla questione in chiave sistematico-assiologica rivela, da un lato, l’inadeguatezza di soluzioni astratte e generalizzanti e impone, dall’altro, di individuare la risposta normativa a seconda delle peculiarità della specifica disposizione e in conformità al criterio della ragionevolezza, l’impiego del quale è imprescindibile anche nel sindacato di liceità negoziale.
"Titius heres esto, si Caius voluerit" fra principio di personalità del testamento e conservazione della volontà del disponente
F. LAZZARELLI
2018
Abstract
Il lavoro approfondisce il tema della validità delle disposizioni testamentarie nelle quali il disponente, ricorrendo alla formula «se il terzo vorrà» (o altre equipollenti), subordina gli effetti delle stesse al consenso di un terzo. La riflessione si inserisce in un dibattito che vede contrapposte la tesi prevalente favorevole alla nullità, ex art. 631 c.c., dell’intera disposizione testamentaria e la teoria che qualifica tali previsioni come condizioni, necessariamente illecite, con applicazione dell’art. 634 c.c. Un approccio alla questione in chiave sistematico-assiologica rivela, da un lato, l’inadeguatezza di soluzioni astratte e generalizzanti e impone, dall’altro, di individuare la risposta normativa a seconda delle peculiarità della specifica disposizione e in conformità al criterio della ragionevolezza, l’impiego del quale è imprescindibile anche nel sindacato di liceità negoziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.