È un luogo comune pensare che la criminalità organizzata, le mafie e i terrorismi siano un fenomeno prettamente maschile. Questa visione vedrebbe le donne formalmente escluse e si fonda sulla falsa convinzione, fatta di stereotipi e pregiudizi sociali, secondo cui le donne non sono capaci di commettere atti efferati come gli uomini. Questo volume vuole contribuire a rendere più chiara l’analisi su questi temi stimolando la riflessioni e, contemporaneamente, fornire una chiave di lettura della criminalità organizzata al femminile
Le donne e il crimine organizzato. Stereotipi e pregiudizi
Giovanna Truda
2018
Abstract
È un luogo comune pensare che la criminalità organizzata, le mafie e i terrorismi siano un fenomeno prettamente maschile. Questa visione vedrebbe le donne formalmente escluse e si fonda sulla falsa convinzione, fatta di stereotipi e pregiudizi sociali, secondo cui le donne non sono capaci di commettere atti efferati come gli uomini. Questo volume vuole contribuire a rendere più chiara l’analisi su questi temi stimolando la riflessioni e, contemporaneamente, fornire una chiave di lettura della criminalità organizzata al femminileFile in questo prodotto:
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