Problemi spinosi, per lo più in un contesto bioetico, ma non solo, hanno dato vita a soluzioni giurisprudenziali coraggiose, ma anche insoddisfacenti. Si è imposta, quindi, la ricerca di rimedi normativi che garantissero percorsi di giustificazione accettabili e sistematicamente corretti. Si trattava di elaborare soluzioni coerenti con i postulati e le ragioni di uno stato sociale di diritto e adeguate al rispetto di nuove acquisizioni culturali e civili. La scriminante procedurale è stata elaborata, inizialmente, all’interno della dottrina tedesca, con accentuate diversità strutturali rispetto alle classiche cause di giustificazione; essa, evitando possibili situazioni giuridicamente caotiche, pone al riparo dall’incertezza di accertamenti giudiziari ex post il soggetto che abbia deciso di agire nel rispetto di una disciplina normativa di controlli pubblicistici in ordine alla liceità della condotta. Come già per la giustificazione sostanziale, anche per la scriminante procedurale è possibile operare una classificazione delle costellazioni casistiche; esse risultano incentrate, rispettivamente, sul consapevole esercizio del diritto fondamentale all’autodeterminazione terapeutica e sulla prognosi privilegiata statale. In tal modo si apre il percorso verso una possibile (ri)codificazione.

Le giustificazioni procedurali nella teoria del reato. Profili dommatici e di politica criminale

Sessa Antonino
2018-01-01

Abstract

Problemi spinosi, per lo più in un contesto bioetico, ma non solo, hanno dato vita a soluzioni giurisprudenziali coraggiose, ma anche insoddisfacenti. Si è imposta, quindi, la ricerca di rimedi normativi che garantissero percorsi di giustificazione accettabili e sistematicamente corretti. Si trattava di elaborare soluzioni coerenti con i postulati e le ragioni di uno stato sociale di diritto e adeguate al rispetto di nuove acquisizioni culturali e civili. La scriminante procedurale è stata elaborata, inizialmente, all’interno della dottrina tedesca, con accentuate diversità strutturali rispetto alle classiche cause di giustificazione; essa, evitando possibili situazioni giuridicamente caotiche, pone al riparo dall’incertezza di accertamenti giudiziari ex post il soggetto che abbia deciso di agire nel rispetto di una disciplina normativa di controlli pubblicistici in ordine alla liceità della condotta. Come già per la giustificazione sostanziale, anche per la scriminante procedurale è possibile operare una classificazione delle costellazioni casistiche; esse risultano incentrate, rispettivamente, sul consapevole esercizio del diritto fondamentale all’autodeterminazione terapeutica e sulla prognosi privilegiata statale. In tal modo si apre il percorso verso una possibile (ri)codificazione.
2018
978-88-495-3632-4
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4710301
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact