“La Réforme del Code civil: riflessioni e spunti”.

Si analizzano diversi aspetti della Réforme del Code civil. L’indagine registra un avvicinamento tra il Code e il Codice civile del ‘42: molte elaborazioni giurisprudenziali francesi recepite dalla Réforme ripropongono istituti già positivizzati dal codice civile italiano. Il lavoro sottolinea proprio questi aspetti approfondendo diverse novità della riforma francese ed evidenziandone pregi, ma anche difetti. Dall’analisi effettuata emerge una criticità di ordine generale rappresentata dal momento storico che caratterizza l’ordinamento nazionale degli Stati membri della UE: l’operazione di rinnovamento è intrapresa in un’epoca di cosiddetta decodificazione, nella quale il Codice civile perde di centralità, considerata l’ampia gamma di fonti del diritto, in una società pluralista, e tecnologica, che per definizione pone problemi giuridici nuovi e spesso del tutto inimmaginabili. Vi sono problemi – piuttosto noti in dottrina e giurisprudenza – per i quali prevedere un inquadramento entro disposizioni generali ed astratte rappresenta un limite e non un vantaggio, essendo piú opportuna una valutazione ad opera del giudice, espletata caso per caso, mediante un bilanciamento degli interessi meritevoli di tutela.