1. Vessatorietà delle clausole: un problema (in apparenza) irrisolto dalla prima normativa di riferimento. Inscindibilità del binomio (non)vessatorietà-meritevolezza. – 2. La contaminazione normativa europea. Un nuovo scenario: il significativo squilibrio contrattuale e la buona fede quali elementi di conferma della necessità di una interpretazione in chiave teleologica del contratto. Il rivoluzionario piano rimediale e i principi operanti nell’individuazione della giusta gradazione di nullità delle clausole vessatorie. – 3. Alcune recenti decisioni in materia di vessatorietà delle clausole dalle quali emerge l’operatività della ragionevolezza e della proporzionalità per l’individuazione della disciplina applicabile e del giusto rimedio: Giudice nazionale vs formalismo. – 4. Rilievi conclusivi: abusività come risultato successivo e non preordinato. Un dejà vu?
Recenti orientamenti della Corte di Cassazione sul giudizio di vessatorietà e nuovi strumenti interpretativi
giuseppe liccardo
2018-01-01
Abstract
1. Vessatorietà delle clausole: un problema (in apparenza) irrisolto dalla prima normativa di riferimento. Inscindibilità del binomio (non)vessatorietà-meritevolezza. – 2. La contaminazione normativa europea. Un nuovo scenario: il significativo squilibrio contrattuale e la buona fede quali elementi di conferma della necessità di una interpretazione in chiave teleologica del contratto. Il rivoluzionario piano rimediale e i principi operanti nell’individuazione della giusta gradazione di nullità delle clausole vessatorie. – 3. Alcune recenti decisioni in materia di vessatorietà delle clausole dalle quali emerge l’operatività della ragionevolezza e della proporzionalità per l’individuazione della disciplina applicabile e del giusto rimedio: Giudice nazionale vs formalismo. – 4. Rilievi conclusivi: abusività come risultato successivo e non preordinato. Un dejà vu?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.