The article describes the various initiatives leading up to the Italian end-of-life discipline, translated into Law n. 219 of 2017. This analysis covers a wide range of topics from individual behaviours, judges’ rulings, regional legislation, and administrative actions by Municipalities, all the way to the statutory bodies’ (Government, President of the Republic, and Constitutional Court) intervention, as appropriate. In the author’s view, this reconstruction is an opportunity to review the appropriateness of democratic participation processes concerning decisions on ethically sensitive subjects with a high techno-scientific content.

L’articolo ripercorre le varie iniziative assunte prima di addivenire alla disciplina nazionale del fine-vita, tradottasi nella legge n. 219 del 2017: dai comportamenti dei singoli, alle pronunce dei giudici, alla legislazione regionale, alle azioni dei Comuni in via amministrativa, all’intervento, infine, degli organi costituzionali (l’Esecutivo, il Presidente della Repubblica, la Corte costituzionale), quand’anche questo è necessitato. Da tale ricostruzione, l’A. trae occasione di riflessione sull’opportunità dei processi di partecipazione democratica alle decisioni su materie eticamente sensibili, ad elevato contenuto tecno-scientifico.

A chi spetta la “disponibilità della disponibilità della vita”? La disciplina del fine-vita come occasione di riflessione sulla partecipazione democratica nelle questioni biogiuridiche.

FATTIBENE, Rosanna
2018-01-01

Abstract

The article describes the various initiatives leading up to the Italian end-of-life discipline, translated into Law n. 219 of 2017. This analysis covers a wide range of topics from individual behaviours, judges’ rulings, regional legislation, and administrative actions by Municipalities, all the way to the statutory bodies’ (Government, President of the Republic, and Constitutional Court) intervention, as appropriate. In the author’s view, this reconstruction is an opportunity to review the appropriateness of democratic participation processes concerning decisions on ethically sensitive subjects with a high techno-scientific content.
2018
L’articolo ripercorre le varie iniziative assunte prima di addivenire alla disciplina nazionale del fine-vita, tradottasi nella legge n. 219 del 2017: dai comportamenti dei singoli, alle pronunce dei giudici, alla legislazione regionale, alle azioni dei Comuni in via amministrativa, all’intervento, infine, degli organi costituzionali (l’Esecutivo, il Presidente della Repubblica, la Corte costituzionale), quand’anche questo è necessitato. Da tale ricostruzione, l’A. trae occasione di riflessione sull’opportunità dei processi di partecipazione democratica alle decisioni su materie eticamente sensibili, ad elevato contenuto tecno-scientifico.
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