Dal paesaggio l’azione dello sguardo si dipana arricchendosi di una descrizione sorprendente. L’osservatore non indugia ad ammirare ripensa, comunicando un sentimento dello spazio. Esaminando infatti le sequenze, nelle quali si dispongono le poesie di "Myricae", ci rendiamo conto che i vari elementi espressivi, dalle immagini alle strutture sintattiche, assumono un carattere fortemente pittorico, restituendo suggestioni e stati d’animo.

Suoni e visioni in alcune "Myricae" di Pascoli

Carlo Santoli
2019-01-01

Abstract

Dal paesaggio l’azione dello sguardo si dipana arricchendosi di una descrizione sorprendente. L’osservatore non indugia ad ammirare ripensa, comunicando un sentimento dello spazio. Esaminando infatti le sequenze, nelle quali si dispongono le poesie di "Myricae", ci rendiamo conto che i vari elementi espressivi, dalle immagini alle strutture sintattiche, assumono un carattere fortemente pittorico, restituendo suggestioni e stati d’animo.
2019
978-88-6032-505-1
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