Il contributo, su rivista di respiro internazionale, ma anche di significativa caratura formativa, in quanto destinata all'utilizzo di concorsisti e professionisti, mette in evidenza il tema, molto dibattuto, della giustiziabilità dei diritti fondamentali (diritti della persona in special modo) nel dialogo tra le corti interne e le corti internazionali. Cerca di porre l'accento sull'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione EDU, il Trattato di Lisbona e la Carta dei diritti fondamentali dell'U.E. e sulla tutela dei diritti dell'uomo dinanzi alla Corte Europea. In termini propriamente più tecnici, poi, il contributo focalizza l'attenzione sulla composizione della Corte, sul regolamento di procedura, sui ricorsi, sulla ricevibilità del ricorso, sulle tipologie di pronunce e sul riesame delle sentenze e la Grande Camera. Inoltre, il contributo fornisce dei cenni sull'esecuzione delle pronunce della Corte EDU e del controllo sull'esecuzione delle stesse da parte del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, sull'efficacia delle sentenze della Corte EDU nel diritto interno e sul dialogo tra le Corti interne ed europee. Il contributo, infine, cerca di indicare il modo di "argomentazione giuridica" da seguire per l'impostazione di un ricorso, anche attraverso le indicazioni fornite da esperti nel settore.
Giustiziabilità dei diritti fondamentali tra Corti interne e Corti internazionali
TREZZA, REMO
2019-01-01
Abstract
Il contributo, su rivista di respiro internazionale, ma anche di significativa caratura formativa, in quanto destinata all'utilizzo di concorsisti e professionisti, mette in evidenza il tema, molto dibattuto, della giustiziabilità dei diritti fondamentali (diritti della persona in special modo) nel dialogo tra le corti interne e le corti internazionali. Cerca di porre l'accento sull'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione EDU, il Trattato di Lisbona e la Carta dei diritti fondamentali dell'U.E. e sulla tutela dei diritti dell'uomo dinanzi alla Corte Europea. In termini propriamente più tecnici, poi, il contributo focalizza l'attenzione sulla composizione della Corte, sul regolamento di procedura, sui ricorsi, sulla ricevibilità del ricorso, sulle tipologie di pronunce e sul riesame delle sentenze e la Grande Camera. Inoltre, il contributo fornisce dei cenni sull'esecuzione delle pronunce della Corte EDU e del controllo sull'esecuzione delle stesse da parte del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, sull'efficacia delle sentenze della Corte EDU nel diritto interno e sul dialogo tra le Corti interne ed europee. Il contributo, infine, cerca di indicare il modo di "argomentazione giuridica" da seguire per l'impostazione di un ricorso, anche attraverso le indicazioni fornite da esperti nel settore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.