Una particolare ipotesi di abuso della regola della maggioranza: la delibera elusiva di sentenza sfavorevole.

Il Tribunale di Milano, nella decisione in commento, si occupa di una tematica di grande interesse per il diritto societario: l’abuso della c.d. regola di maggioranza. In assenza di una norma volta a sanzionare espressamente il predetto abuso, la dottrina e la giurisprudenza hanno nel tempo proposto ricostruzioni teoriche fondate di volta in volta sul richiamo all’istituto, mutuato dal diritto amministrativo, dell’eccesso di potere, all’applicazione analogica della norma sul conflitto di interessi dettata dall’art. 2373 c.c. ed alla disciplina sull’illiceità dei motivi ex art. 1345 c.c. L’ordinanza dispone la sospensione dell’esecuzione di una delibera assembleare di modifica dello statuto sociale, impugnata dal reclamante ex art. 2378 c.c., proprio sul presupposto del verificarsi di un abuso della regola di maggioranza. Inoltre, ribadendo il principio della tutela della certezza e stabilità delle decisioni societarie, ammetti effetti già alla sentenza di prime cure.