La questione esaminata concerne la validità della clausola del c.d. “chargeback”, in forza della quale un soggetto, emittente di uno strumento di pagamento o un istituto di moneta elettronica, riaddebita a un esercente convenzionato l'importo di un pagamento eseguito dal titolare del relativo strumento quale corrispettivo. Si analizzano i profili relativi alla responsabilità.
L'utilizzo fraudolento della carta di credito e la clausola di chargeback
Liace G
2016
Abstract
La questione esaminata concerne la validità della clausola del c.d. “chargeback”, in forza della quale un soggetto, emittente di uno strumento di pagamento o un istituto di moneta elettronica, riaddebita a un esercente convenzionato l'importo di un pagamento eseguito dal titolare del relativo strumento quale corrispettivo. Si analizzano i profili relativi alla responsabilità.File in questo prodotto:
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