Dei Quaderni di Serafino Gubbio operatore, con procedimento rigorosamente attento alla sola struttura diegetica, si analizza la strategia compositiva nella costruzione del testo e del personaggio, che consente a Pirandello di riproporre, se pure in maniera apparentemente frammentata e casuale, temi e motivi principali ricorrenti nelle sue opere. Finalità dell’indagine è illuminare la vigile consapevolezza cronologica e spaziale dell’autore, attuata con metodica continuità soprattutto nell’abile uso pendolare dei tempi e nella disarticolata collocazione dei luoghi del romanzo, e organicamente funzionalizzare il ricco apparato delle annotazioni, non marginalizzate ma chiamate a un ruolo imprescindibilmente speculare, ai continui raffronti con recuperi testuali da altre sue affini esperienze narrative.
La costruzione del personaggio Serafino nei «Quaderni» di Pirandello
Giulio, Rosa
2019
Abstract
Dei Quaderni di Serafino Gubbio operatore, con procedimento rigorosamente attento alla sola struttura diegetica, si analizza la strategia compositiva nella costruzione del testo e del personaggio, che consente a Pirandello di riproporre, se pure in maniera apparentemente frammentata e casuale, temi e motivi principali ricorrenti nelle sue opere. Finalità dell’indagine è illuminare la vigile consapevolezza cronologica e spaziale dell’autore, attuata con metodica continuità soprattutto nell’abile uso pendolare dei tempi e nella disarticolata collocazione dei luoghi del romanzo, e organicamente funzionalizzare il ricco apparato delle annotazioni, non marginalizzate ma chiamate a un ruolo imprescindibilmente speculare, ai continui raffronti con recuperi testuali da altre sue affini esperienze narrative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


