La non alternatività tra confisca, anche per equivalente, e riparazione pecuniaria costruisce un sistema sanzionatorio per i reati contro la pubblica amministrazione che genera forme di premialità nascosta tali da spingere ad una chiusura anticipata del processo. Il crimine non paga, ma che possa portare a pagare due volte rappresenta una funzione di controspinta alla prosecuzione processuale tale da ingenerare una idea di effettività simbolica affidata alla minaccia di una pena patrimoniale accessoria che è possibile escludere solo in assenza di una sentenza di condanna e, quindi, attraverso l'incentivazione a forme patteggiate di giustizia contrattata al fine di fornire l'immagine di un sistema affidabile nella lotta alla corruzione e alla definizione più celere dei procedimenti, e tale che possa rendere affidabile il nostro paese agli investitori privati e pubblici. Premialità nascosta e pene nascoste confermano, ormai, un diritto penale nascosto funzionale ad una politica criminale simbolica in cui appare evidente la continua strumentalizzazione della norma penale verso un contributo alla stabilizzazione del consenso sociale ovvero alla affidabilità dei mercati nel sistema di accesso alle risorse.
L'art. 322 quater c.p.: la 'premialità' nascosta nel diritto penale del processo
Sessa Antonino
2020
Abstract
La non alternatività tra confisca, anche per equivalente, e riparazione pecuniaria costruisce un sistema sanzionatorio per i reati contro la pubblica amministrazione che genera forme di premialità nascosta tali da spingere ad una chiusura anticipata del processo. Il crimine non paga, ma che possa portare a pagare due volte rappresenta una funzione di controspinta alla prosecuzione processuale tale da ingenerare una idea di effettività simbolica affidata alla minaccia di una pena patrimoniale accessoria che è possibile escludere solo in assenza di una sentenza di condanna e, quindi, attraverso l'incentivazione a forme patteggiate di giustizia contrattata al fine di fornire l'immagine di un sistema affidabile nella lotta alla corruzione e alla definizione più celere dei procedimenti, e tale che possa rendere affidabile il nostro paese agli investitori privati e pubblici. Premialità nascosta e pene nascoste confermano, ormai, un diritto penale nascosto funzionale ad una politica criminale simbolica in cui appare evidente la continua strumentalizzazione della norma penale verso un contributo alla stabilizzazione del consenso sociale ovvero alla affidabilità dei mercati nel sistema di accesso alle risorse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.