L'articolo intende rispondere ad alcune obiezioni espresse da Hans Georg Rheinberger in “Review of F. Vitale, Biodeconstruction. Jacques Derrida and the Life Sciences,” Notre Dame Philosophical Reviews, 2018.07.16. In particolare, attraverso una lettura approfondita di Of Grammatology di Jacques Derrida, l'articolo dimostra che non è possibile considerare il concetto derridiano di "différance" quale principio metafisico per spiegare genesi e struttura del vivente. Nella prospettiva assunta in Biodeconstruction, la "différance" è uno schema epistemologico che permette di spiegare la logica del vivente senza pretese ontologiche.

What (Bio)deconstruction is not

FRANCESCO VITALE
2020

Abstract

L'articolo intende rispondere ad alcune obiezioni espresse da Hans Georg Rheinberger in “Review of F. Vitale, Biodeconstruction. Jacques Derrida and the Life Sciences,” Notre Dame Philosophical Reviews, 2018.07.16. In particolare, attraverso una lettura approfondita di Of Grammatology di Jacques Derrida, l'articolo dimostra che non è possibile considerare il concetto derridiano di "différance" quale principio metafisico per spiegare genesi e struttura del vivente. Nella prospettiva assunta in Biodeconstruction, la "différance" è uno schema epistemologico che permette di spiegare la logica del vivente senza pretese ontologiche.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4737827
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