Il contributo analizza la decisione della Suprema Corte che ha ritenuto ammissibile la memoria prodotta dal P.M. oltre il termine di cui all'art. 127, co. 2 , c.p.p. nell'udienza camerale di appello avverso il rigetto dell'applicazione di misura cautelare personale, riconoscendo alla difesa il diritto di invocare un congruo termine a difesa.
Novum probatorio e diritto al contraddittorio nel procedimento di appello cautelare
CIMADOMO, Donatello
2020
Abstract
Il contributo analizza la decisione della Suprema Corte che ha ritenuto ammissibile la memoria prodotta dal P.M. oltre il termine di cui all'art. 127, co. 2 , c.p.p. nell'udienza camerale di appello avverso il rigetto dell'applicazione di misura cautelare personale, riconoscendo alla difesa il diritto di invocare un congruo termine a difesa.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.