Lo studio analizza l’ammissibilità della qualificazione in termini di arbitraggio di talune vicende negoziali con integrazione di tecnologia. Allo stato, non si riscontra nella gestione macchinica il conferimento di un incarico a determinare (discrezionalmente) l’oggetto del contratto. Il calcolo algoritmico impiegato, per quanto complesso e sofisticato, non è caratterizzato da autonomia decisionale. Assunto il criterio di determinazione e acquisiti i dati fattuali, il risultato è ‘automatico’ e ‘oggettivo’. Si conviene che la prassi esplorata non consenta aperture all’applicazione della disciplina di cui all’art. 1349 c.c.
Arbitraggio e determinazione algoritmica dell'oggetto
D'Ambrosio Marcello
2020-01-01
Abstract
Lo studio analizza l’ammissibilità della qualificazione in termini di arbitraggio di talune vicende negoziali con integrazione di tecnologia. Allo stato, non si riscontra nella gestione macchinica il conferimento di un incarico a determinare (discrezionalmente) l’oggetto del contratto. Il calcolo algoritmico impiegato, per quanto complesso e sofisticato, non è caratterizzato da autonomia decisionale. Assunto il criterio di determinazione e acquisiti i dati fattuali, il risultato è ‘automatico’ e ‘oggettivo’. Si conviene che la prassi esplorata non consenta aperture all’applicazione della disciplina di cui all’art. 1349 c.c.File in questo prodotto:
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