Lo scritto esamina alcune questioni affrontate dall'Amministrazione qualora decida di svolgere il procedimento amministrativo tramite l’utilizzo di algoritmi. Dopo aver analizzato alcune questioni generali che si pongono rispetto al procedimento amministrativo italiano, privo ancora di una disciplina sull’utilizzo degli algoritmi da parte dell’Amministrazione, l’analisi si concentra sulla problematica della conoscibilità dell’azione amministrativa svolta tramite algoritmi. La questione, per nulla nuova, riveste grande importanza nell’analisi dell’esercizio del pubblico potere se, come assumiamo, anche “la comunicazione può essere intesa come una forma di potere”. Il tema ormai entrato nel dibattito scientifico italiano è da tempo affrontato dall’opinione pubblica e dalla dottrina giuridica francese. Un recente contenzioso che ha provocato una serie di decisioni del Conseil d'État e, su rinvio di quest’ultimo, una pronuncia del Conseil constitutionnel in materia di decisioni amministrative assunte tramite l’utilizzo di algoritmi nell’ambito dell’accesso agli istituti di istruzione superiore consente un confronto sul tema con l’ordinamento francese dove da tempo si sta adattando la regolazione e l’organizzazione amministrativa all’utilizzo degli algoritmi.
Rapporto pubblico-privato nell'adozione e nel controllo della decisione amministrativa "robotica"
Sabrina Tranquilli
2020-01-01
Abstract
Lo scritto esamina alcune questioni affrontate dall'Amministrazione qualora decida di svolgere il procedimento amministrativo tramite l’utilizzo di algoritmi. Dopo aver analizzato alcune questioni generali che si pongono rispetto al procedimento amministrativo italiano, privo ancora di una disciplina sull’utilizzo degli algoritmi da parte dell’Amministrazione, l’analisi si concentra sulla problematica della conoscibilità dell’azione amministrativa svolta tramite algoritmi. La questione, per nulla nuova, riveste grande importanza nell’analisi dell’esercizio del pubblico potere se, come assumiamo, anche “la comunicazione può essere intesa come una forma di potere”. Il tema ormai entrato nel dibattito scientifico italiano è da tempo affrontato dall’opinione pubblica e dalla dottrina giuridica francese. Un recente contenzioso che ha provocato una serie di decisioni del Conseil d'État e, su rinvio di quest’ultimo, una pronuncia del Conseil constitutionnel in materia di decisioni amministrative assunte tramite l’utilizzo di algoritmi nell’ambito dell’accesso agli istituti di istruzione superiore consente un confronto sul tema con l’ordinamento francese dove da tempo si sta adattando la regolazione e l’organizzazione amministrativa all’utilizzo degli algoritmi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.