Il paper intende indagare il fenomeno dello streetwear associato allo spazio collettivo di «aggregazione metropolitana» in chiave di cultura suburbana, a cui si collegano dinamiche economiche e distributive dei brand di moda rappresentativi del fenomeno stesso. Attualmente il fenomeno ha assunto una sua specificità spaziale con l’affiancarsi luogo fisico-luogo virtuale per la diffusione e l’affermazione del gruppo; ciò in virtù dell’opera congiunta degli influencer (passati dai rapper della strada alle icone social) e dei social media. Questo movimento nasce nelle aree metropolitane della East Coast americana durante gli anni Ottanta, dislocato in luoghi come la spiaggia (California), le strade o i campi di pallacanestro nella East Cost statunitense o nelle strade londinesi, dove il modo di vestirsi è diventato anche un modo per distinguersi derivando verso il lusso; si è poi ritrasformato e riconnotato come movimento che si esprime in altri spazi comuni e aperti.
Spazi collettivi nello streetwear: dall’agorà alla piazza virtuale al marketing
	
	
	
		
		
		
		
		
	
	
	
	
	
	
	
	
		
		
		
		
		
			
			
			
		
		
		
		
			
			
				
				
					
					
					
					
						
							
						
						
					
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
			
			
		
		
		
		
	
Plutino Antonina
			2020
Abstract
Il paper intende indagare il fenomeno dello streetwear associato allo spazio collettivo di «aggregazione metropolitana» in chiave di cultura suburbana, a cui si collegano dinamiche economiche e distributive dei brand di moda rappresentativi del fenomeno stesso. Attualmente il fenomeno ha assunto una sua specificità spaziale con l’affiancarsi luogo fisico-luogo virtuale per la diffusione e l’affermazione del gruppo; ciò in virtù dell’opera congiunta degli influencer (passati dai rapper della strada alle icone social) e dei social media. Questo movimento nasce nelle aree metropolitane della East Coast americana durante gli anni Ottanta, dislocato in luoghi come la spiaggia (California), le strade o i campi di pallacanestro nella East Cost statunitense o nelle strade londinesi, dove il modo di vestirsi è diventato anche un modo per distinguersi derivando verso il lusso; si è poi ritrasformato e riconnotato come movimento che si esprime in altri spazi comuni e aperti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


