La Sanità Pubblica, e tutto ciò che le gira intorno, è il caposaldo del welfare in Italia, preso ad esempio ma mai emulato correttamente dagli altri Stati. La raccolta che presentiamo è una piccola sintesi di ricerche effettuate per realizzare procedure ospedaliere, conduzione di studi epidemiologici sul corretto uso degli antibiotici, sulla percezione sociale e personale della salute, fino a valutare il peso psicologico che ha il prendersi cura sugli operatori sanitari. La salute pubblica è stata definita come “la scienza e l’arte di prevenire le malattie”, prolungare la vita e migliorare la qualità della vita attraverso sforzi organizzati e scelte consapevoli della società, delle organizzazioni, delle comunità e degli individui. L’idea di salute è già presente nel tardo Rinascimento quando F. Bacone assegna alla medicina tre compiti: “il primo la preservazione della salute, il secondo la cura delle malattie, il terzo il prolungamento della vita” esaltando quest’ultima “la terza fase della medicina (che) per quanto nuova e imperfetta è la più nobile di tutte”. Questo volume che tratta di vari aspetti della Sanità pubblica, spaziando dalla comunicazione alla sicurezza dei pazienti e alla tutela dei lavoratori, ha la sua origine nell’iniziale lavoro di ricerca e redazione delle tesi, rielaborate da un nutrito e vario gruppo di lavoro, principalmente afferenti all’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona e al Dipartimento di Medicina, Chirurgia ed Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana” – dell’Università degli Studi di Salerno.
La Sanità Pubblica. Ricerca sul campo
De Caro, Francesco;Moccia, Giuseppina
2020-01-01
Abstract
La Sanità Pubblica, e tutto ciò che le gira intorno, è il caposaldo del welfare in Italia, preso ad esempio ma mai emulato correttamente dagli altri Stati. La raccolta che presentiamo è una piccola sintesi di ricerche effettuate per realizzare procedure ospedaliere, conduzione di studi epidemiologici sul corretto uso degli antibiotici, sulla percezione sociale e personale della salute, fino a valutare il peso psicologico che ha il prendersi cura sugli operatori sanitari. La salute pubblica è stata definita come “la scienza e l’arte di prevenire le malattie”, prolungare la vita e migliorare la qualità della vita attraverso sforzi organizzati e scelte consapevoli della società, delle organizzazioni, delle comunità e degli individui. L’idea di salute è già presente nel tardo Rinascimento quando F. Bacone assegna alla medicina tre compiti: “il primo la preservazione della salute, il secondo la cura delle malattie, il terzo il prolungamento della vita” esaltando quest’ultima “la terza fase della medicina (che) per quanto nuova e imperfetta è la più nobile di tutte”. Questo volume che tratta di vari aspetti della Sanità pubblica, spaziando dalla comunicazione alla sicurezza dei pazienti e alla tutela dei lavoratori, ha la sua origine nell’iniziale lavoro di ricerca e redazione delle tesi, rielaborate da un nutrito e vario gruppo di lavoro, principalmente afferenti all’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona e al Dipartimento di Medicina, Chirurgia ed Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana” – dell’Università degli Studi di Salerno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.