Il volume esamina in prospettiva diacronica una serie di rappresentazioni cartografiche e iconografiche di Salerno, quale primo step di una disamina delle fonti disponibili per un’indagine sulla geografia storica della città. Nei suoi oltre duemila anni di trasformazioni territoriali, Salerno ha percorso una lunga strada, spesso tortuosa come il groviglio sedimentato conservato dalle sue mura, tra le bellezze architettoniche del passato e le contraddizioni della contemporaneità. La ricostruzione di una visione d’insieme dei suoi cambiamenti punta a ricostruirne i “paesaggi ereditati”, per valorizzarne il patrimonio storico–ambientale e pianificarne in chiave sistemica gli sviluppi futuri.
Per una geografia storica di Salerno: le fonti cartografiche
Silvia Siniscalchi
2020-01-01
Abstract
Il volume esamina in prospettiva diacronica una serie di rappresentazioni cartografiche e iconografiche di Salerno, quale primo step di una disamina delle fonti disponibili per un’indagine sulla geografia storica della città. Nei suoi oltre duemila anni di trasformazioni territoriali, Salerno ha percorso una lunga strada, spesso tortuosa come il groviglio sedimentato conservato dalle sue mura, tra le bellezze architettoniche del passato e le contraddizioni della contemporaneità. La ricostruzione di una visione d’insieme dei suoi cambiamenti punta a ricostruirne i “paesaggi ereditati”, per valorizzarne il patrimonio storico–ambientale e pianificarne in chiave sistemica gli sviluppi futuri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.