Il processo per l’apertura della liquidazione concorsuale ha natura di giudizio a cognizione piena ed esige la presenza necessaria del difensore, sollevando l’interrogativo circa la sanabilità (ai sensi dell’art. 182 c.p.c.) del vizio processuale derivante dall’originaria mancanza di procura alle liti, al quale la giurisprudenza non offre una soluzione univoca

Esercizi virtuosi di cognizione ordinaria e necessità della difesa tecnica nel processo per l’apertura della liquidazione concorsuale

Francesco De Santis
2021-01-01

Abstract

Il processo per l’apertura della liquidazione concorsuale ha natura di giudizio a cognizione piena ed esige la presenza necessaria del difensore, sollevando l’interrogativo circa la sanabilità (ai sensi dell’art. 182 c.p.c.) del vizio processuale derivante dall’originaria mancanza di procura alle liti, al quale la giurisprudenza non offre una soluzione univoca
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