Il Tribunale di Torino affronta una tematica di estremo interesse, relativa all’efficacia delle clausole di consolidazione, dettate in funzione successoria, negli statuti delle società di persone. Sulla validità di tali clausole e sul loro rapporto con i c.d. patti successori istitutivi, esistono da tempo dispute non sopite. La dottrina ha, negli ultimi anni, iniziato ad interrogarsi su un possibile superamento del divieto dei patti successori. Il provvedimento offre allora lo spunto per una rivisitazione dell’intera questione, al fine di verificare se possa parlarsi di un processo di erosione dell’ambito di applicazione del divieto da parte della giurisprudenza, oppure si debba concludere costruendo in termini nuovi la nozione di atto con cui taluno dispone della propria successione. Emergono, difatti, istanze che spingono verso il superamento della rigidità di alcuni istituti successori alla luce dell’ emersione di interessi economici meritevoli di tutela, suscettibile di essere assicurata mediante la legittimazione all’utilizzo di strumenti contrattuali di regolazione della successione.
Conformità della clausola di consolidazione al divieto di patti successori.
Francesca Attanasio
2021-01-01
Abstract
Il Tribunale di Torino affronta una tematica di estremo interesse, relativa all’efficacia delle clausole di consolidazione, dettate in funzione successoria, negli statuti delle società di persone. Sulla validità di tali clausole e sul loro rapporto con i c.d. patti successori istitutivi, esistono da tempo dispute non sopite. La dottrina ha, negli ultimi anni, iniziato ad interrogarsi su un possibile superamento del divieto dei patti successori. Il provvedimento offre allora lo spunto per una rivisitazione dell’intera questione, al fine di verificare se possa parlarsi di un processo di erosione dell’ambito di applicazione del divieto da parte della giurisprudenza, oppure si debba concludere costruendo in termini nuovi la nozione di atto con cui taluno dispone della propria successione. Emergono, difatti, istanze che spingono verso il superamento della rigidità di alcuni istituti successori alla luce dell’ emersione di interessi economici meritevoli di tutela, suscettibile di essere assicurata mediante la legittimazione all’utilizzo di strumenti contrattuali di regolazione della successione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.