Un territorio, agli occhi di un antropologo, è un intreccio di rappresentazioni e di significati. Da una parte, il senso del luogo della cittadinanza, legato a pratiche e discorsi quotidiani. Dall'altra, flussi di immagini e di parole che si muovono su circuiti più ampi, come quelli propri del mercato turistico o di grandi istituzioni nazionali e sovranazionali. A Pienza, piccola ma illustre città d'arte immersa in uno dei paesaggi più famosi e fotografati al mondo, si è realizzata una complessa alleanza tra estetica, patrimonio culturale locale e turismo, dove l'idea moderna di qualità della vita viene ricondotta al passato rinascimentale e contadino. Qui la nostalgia per un tempo in cui non si era del tutto moderni, o in cui semplicemente si viveva in disparte dal turismo internazionale, diventa quasi una "macchina per pensare" il presente e il futuro attraverso il richiamo al passato. Le rappresentazioni territoriali si rivelano segni dei tempi che si portano dietro deontologie, in merito a quello che ognuno dovrebbe fare per mantenere funzionante la comunità, o proteggere le caratteristiche speciali del territorio.

La memoria del territorio. Patrimonio culturale e nostalgia a Pienza. Nuova edizione

Scarpelli, Federico
2020-01-01

Abstract

Un territorio, agli occhi di un antropologo, è un intreccio di rappresentazioni e di significati. Da una parte, il senso del luogo della cittadinanza, legato a pratiche e discorsi quotidiani. Dall'altra, flussi di immagini e di parole che si muovono su circuiti più ampi, come quelli propri del mercato turistico o di grandi istituzioni nazionali e sovranazionali. A Pienza, piccola ma illustre città d'arte immersa in uno dei paesaggi più famosi e fotografati al mondo, si è realizzata una complessa alleanza tra estetica, patrimonio culturale locale e turismo, dove l'idea moderna di qualità della vita viene ricondotta al passato rinascimentale e contadino. Qui la nostalgia per un tempo in cui non si era del tutto moderni, o in cui semplicemente si viveva in disparte dal turismo internazionale, diventa quasi una "macchina per pensare" il presente e il futuro attraverso il richiamo al passato. Le rappresentazioni territoriali si rivelano segni dei tempi che si portano dietro deontologie, in merito a quello che ognuno dovrebbe fare per mantenere funzionante la comunità, o proteggere le caratteristiche speciali del territorio.
2020
9788869957765
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4772862
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact