il commercio di organi umani è un fenomeno transnazionale che viola i diritti fondamentali dell'uomo. Il presente lavoro si propone di definire il reato di commercio d'organi attraverso un esame delle forme, cause, modalità e mezzi con cui si esplica, delineando i profili dei protagonisti e delle vittime di questo reato ed analizzando l'inquadramento giuridico e le normative emanate a livello nazionale ed internazionale per valutare la loro concreta portata nell aprevenzione e repressione del reato in esame. Le legislazioni sono sempre state insufficienti ed inadeguate sia a livello nazionale che internazionale. l'obiettivo primario che la normativa penale dovrebbe perseguire, affinchè le misure volte alla riduzione del fenomeno in oggetto siano efficaci, è quello di realizzare, a livello internazionale una cooperazione giudiziaria ed un'armonizzazione normativa al fine di creare, altresì, una omogeneizzazione delle risposte punitive. In tal modo si verrebbe a contrastare il turismo dei trapianti reato parallelo che spesso si associa al commercio di organi umani, e si offrirebbe una effettiva tutela al principio sancito dalle solenni Carte internazionali europee e nazionali secondo cui il corpo umano e le sue parti non devono essere, in quanto tali fonti di profitto.
Il commercio di organi umani fra normativa nazionale e internazionale
SANTURRO, ALESSANDRO;
2016-01-01
Abstract
il commercio di organi umani è un fenomeno transnazionale che viola i diritti fondamentali dell'uomo. Il presente lavoro si propone di definire il reato di commercio d'organi attraverso un esame delle forme, cause, modalità e mezzi con cui si esplica, delineando i profili dei protagonisti e delle vittime di questo reato ed analizzando l'inquadramento giuridico e le normative emanate a livello nazionale ed internazionale per valutare la loro concreta portata nell aprevenzione e repressione del reato in esame. Le legislazioni sono sempre state insufficienti ed inadeguate sia a livello nazionale che internazionale. l'obiettivo primario che la normativa penale dovrebbe perseguire, affinchè le misure volte alla riduzione del fenomeno in oggetto siano efficaci, è quello di realizzare, a livello internazionale una cooperazione giudiziaria ed un'armonizzazione normativa al fine di creare, altresì, una omogeneizzazione delle risposte punitive. In tal modo si verrebbe a contrastare il turismo dei trapianti reato parallelo che spesso si associa al commercio di organi umani, e si offrirebbe una effettiva tutela al principio sancito dalle solenni Carte internazionali europee e nazionali secondo cui il corpo umano e le sue parti non devono essere, in quanto tali fonti di profitto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.