Il contributo analizza la tematica dell’aggiudicazione del bene espropriato nel vigente sistema delle vendite immobiliari effettuate dal giudice delegato al fallimento quando questi applica le disposizioni del c.p.c. in quanto compatibili. Muovendo da una recente pronuncia della Suprema Corte, lo scritto esamina tale peculiare regime delle vendite concorsuali sia nella l. fall. che nel nuovo CCII, soffermandosi sul profilo specifico dell’ampiezza dei poteri del giudice nell’aggiudicazione del compendio pignorato in caso di offerta unica sottosoglia, disciplinata in parte qua all’art. 572, 3° comma, c.p.c. con un regime differente dall’art. 573 c.p.c. dettato per l’ipotesi di pluralita` di offerte di acquisto.
Unica offerta di acquisto “minima” e aggiudicazione dell’immobile da parte del giudice delegato
Luigi Iannicelli
2022-01-01
Abstract
Il contributo analizza la tematica dell’aggiudicazione del bene espropriato nel vigente sistema delle vendite immobiliari effettuate dal giudice delegato al fallimento quando questi applica le disposizioni del c.p.c. in quanto compatibili. Muovendo da una recente pronuncia della Suprema Corte, lo scritto esamina tale peculiare regime delle vendite concorsuali sia nella l. fall. che nel nuovo CCII, soffermandosi sul profilo specifico dell’ampiezza dei poteri del giudice nell’aggiudicazione del compendio pignorato in caso di offerta unica sottosoglia, disciplinata in parte qua all’art. 572, 3° comma, c.p.c. con un regime differente dall’art. 573 c.p.c. dettato per l’ipotesi di pluralita` di offerte di acquisto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.