La delega di funzioni è chiamata a fronteggiare una duplice esigenza: l’interesse dell’imprenditore che, per fini organizzativi, demanda ad altri soggetti alcuni compiti e il rispetto del sistema penale che non vi siano indebiti trasferimenti di responsabilità. La Corte, dopo l’intervento del legislatore che ha ammesso la delega in tema di sicurezza del lavoro, in ossequio al principio di non contraddizione, ribadisce l’applicabilità dello stesso trattamento anche al settore previdenziale, diverso da quello lavoristico.

Omesso versamento di ritenute previdenziali e trasferimento di funzioni in un recente approdo della suprema Corte.

TELESCA Mariangela
2018-01-01

Abstract

La delega di funzioni è chiamata a fronteggiare una duplice esigenza: l’interesse dell’imprenditore che, per fini organizzativi, demanda ad altri soggetti alcuni compiti e il rispetto del sistema penale che non vi siano indebiti trasferimenti di responsabilità. La Corte, dopo l’intervento del legislatore che ha ammesso la delega in tema di sicurezza del lavoro, in ossequio al principio di non contraddizione, ribadisce l’applicabilità dello stesso trattamento anche al settore previdenziale, diverso da quello lavoristico.
2018
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4804038
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