In Italia, oltre alle tradizionali minoranze linguistiche e all’ovvio contatto, tipico delle zone di confine, il microcosmo linguistico si è notevolmente modificato, creando delle situazioni di bilinguismo / plurilinguismo in cui l’italiano (nelle sue varietà regionali e dialettali) svolge un influsso lessicale e morfo-sintattico considerevole. Il presente contributo si pone dunque il duplice obiettivo di illustrare alcuni aspetti dell’influsso italiano sulla lingua della “diaspora” ucraina d’Italia in una prospettiva teorica di linguistica di contatto e sociolinguistica e di analizzare lessemi e forme grammaticali italianizzate, caratteristiche del discorso ucraino (e russo) “d’emigrazione”. Scopo ultimo di tale studio sarà la valutazione del grado di adattamento morfo-sintattico e lessicale degli “italianismi” nel sistema linguistico di partenza.
Influsso italiano sulla lingua degli immigrati ucraini
Del Gaudio S
2013-01-01
Abstract
In Italia, oltre alle tradizionali minoranze linguistiche e all’ovvio contatto, tipico delle zone di confine, il microcosmo linguistico si è notevolmente modificato, creando delle situazioni di bilinguismo / plurilinguismo in cui l’italiano (nelle sue varietà regionali e dialettali) svolge un influsso lessicale e morfo-sintattico considerevole. Il presente contributo si pone dunque il duplice obiettivo di illustrare alcuni aspetti dell’influsso italiano sulla lingua della “diaspora” ucraina d’Italia in una prospettiva teorica di linguistica di contatto e sociolinguistica e di analizzare lessemi e forme grammaticali italianizzate, caratteristiche del discorso ucraino (e russo) “d’emigrazione”. Scopo ultimo di tale studio sarà la valutazione del grado di adattamento morfo-sintattico e lessicale degli “italianismi” nel sistema linguistico di partenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.