L’8 marzo 1855, il governo di Buenos Aires ingaggiava l’esule Silvino Olivieri per formare una compagnia di volontari. La Legión Agrícola- Militar aveva il compito di occupare l’area di Bahía Blanca, sconfiggere la resistenza delle popolazioni indigene e fondare una colonia agricola. Circa 500 uomini parteciparono alla missione che culminò con la nascita di Nuova Roma. Il progetto ridefinì le traiettorie dell’esilio democratico, connettendo il patriottismo diasporico italiano con il movimento repubblicano argentino

L'«aratro e la spada». Gli esuli italiani oltre la frontiera argentina, 1855-1859

BONVINI, Alessandro
2018-01-01

Abstract

L’8 marzo 1855, il governo di Buenos Aires ingaggiava l’esule Silvino Olivieri per formare una compagnia di volontari. La Legión Agrícola- Militar aveva il compito di occupare l’area di Bahía Blanca, sconfiggere la resistenza delle popolazioni indigene e fondare una colonia agricola. Circa 500 uomini parteciparono alla missione che culminò con la nascita di Nuova Roma. Il progetto ridefinì le traiettorie dell’esilio democratico, connettendo il patriottismo diasporico italiano con il movimento repubblicano argentino
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