The essay proposes an evolutionary reinterpretation of the of censorship and, in particular, of online censorship. In a legal system based on the values of personalism and solidarism (Article 2 of the Italian Constitution), this measure can become an instrument for the protection of the human person against the dissemination on the Internet of news or information that is harmful to fundamental rights. In the face of the now consolidated privatization of the censorship powers of Internet Platforms, the regulation of controls on the activity of these private subjects becomes essential, also according to the recent Digital Service Act.

Il saggio propone una rilettura in chiave evolutiva dell’istituto della censura e, in particolare, della censura on line. In un ordinamento fondato sui valori del personalismo e del solidarismo costituzionali (art. 2 cost.), tale misura può assurgere a strumento di tutela della persona umana contro la diffusione in Rete di notizie o informazioni che risultino lesive di diritti fondamentali. A fronte dell’ormai consolidata privatizzazione dei poteri censori delle Internet Platforms, diviene allora essenziale la regolamentazione dei controlli sull’attività di tali soggetti privati, anche alla luce del recente Digital Service Act.

La censura nell'era digitale

Federica Lazzarelli
2023-01-01

Abstract

The essay proposes an evolutionary reinterpretation of the of censorship and, in particular, of online censorship. In a legal system based on the values of personalism and solidarism (Article 2 of the Italian Constitution), this measure can become an instrument for the protection of the human person against the dissemination on the Internet of news or information that is harmful to fundamental rights. In the face of the now consolidated privatization of the censorship powers of Internet Platforms, the regulation of controls on the activity of these private subjects becomes essential, also according to the recent Digital Service Act.
2023
Il saggio propone una rilettura in chiave evolutiva dell’istituto della censura e, in particolare, della censura on line. In un ordinamento fondato sui valori del personalismo e del solidarismo costituzionali (art. 2 cost.), tale misura può assurgere a strumento di tutela della persona umana contro la diffusione in Rete di notizie o informazioni che risultino lesive di diritti fondamentali. A fronte dell’ormai consolidata privatizzazione dei poteri censori delle Internet Platforms, diviene allora essenziale la regolamentazione dei controlli sull’attività di tali soggetti privati, anche alla luce del recente Digital Service Act.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4831631
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