Edoardo Sanguineti ha indagato spesso la scrittura boccacciana, dagli articoli giornalistici alle lezioni universitarie; tra gli innumerevoli scritti, sicuramente Gli schemata del Decameron rappresentano un punto importantissimo, sia per la sua ricerca critica (il testo può essere letto anche come una risposta alle indagini degli strutturalisti francesi, tra i quali Todorov), sia per la sua scrittura: nello stesso periodo infatti scrive sull’Ariosto e riscrive l’Orlando in travestimento. Anche se è vero che per Boccaccio non abbiamo nessuna operazione scopertamente simile, è altrettanto vero che quando Sanguineti, dopo anni di silenzio in prosa, rimette mano alla scrittura narrativa, propone L’orologio astronomico: una serie di brevissime stazioni, che pare mettere nuovamente in gioco una riflessione sullo scrivere breve e che ha sicuramente in Boccaccio non solo il capostipite ma colui che ha deciso un genere per se stesso e per il futuro.
Edoardo Sanguineti y Boccaccio. Escritos criticos y alusiones a la escritura, de E. a L’orologio astronomico
Erminio Risso
2022-01-01
Abstract
Edoardo Sanguineti ha indagato spesso la scrittura boccacciana, dagli articoli giornalistici alle lezioni universitarie; tra gli innumerevoli scritti, sicuramente Gli schemata del Decameron rappresentano un punto importantissimo, sia per la sua ricerca critica (il testo può essere letto anche come una risposta alle indagini degli strutturalisti francesi, tra i quali Todorov), sia per la sua scrittura: nello stesso periodo infatti scrive sull’Ariosto e riscrive l’Orlando in travestimento. Anche se è vero che per Boccaccio non abbiamo nessuna operazione scopertamente simile, è altrettanto vero che quando Sanguineti, dopo anni di silenzio in prosa, rimette mano alla scrittura narrativa, propone L’orologio astronomico: una serie di brevissime stazioni, che pare mettere nuovamente in gioco una riflessione sullo scrivere breve e che ha sicuramente in Boccaccio non solo il capostipite ma colui che ha deciso un genere per se stesso e per il futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.