La responsabilità dell’ente proprietario della strada e del funzionario incaricato: la teoria del “garante”

The judgment in comment dwells on several issues, which are still controversial, as well as being the subject of development, both in doctrine and in case law. Wanting to enumerate them in order of in-creasing complexity and consequent treatment, the first is certainly represented by the configurability of concurrence in relation to a negligent crime, followed by the possibility of recognising a position of guarantee in the head of a person who did not contribute to the causation of the event and the exigibility of his conduct, in order to examine the position taken by the Court of Cassation, also in the light of the innovations introduced by l. 23 March 2016, n. 41, which introduced into our system the autonomous case of the crime of “road homicide”.

Il contributo è una nota a sentenza che si sofferma su diversi temi, ancora controversi, sia in dottrina che in giurisprudenza, nonché oggetto di evoluzione. Volendoli enucleare in ordine di crescente complessità e di conseguente trattazione, il primo è sicuramente rappresentato dalla configurabilità del concorso in ordine ad un reato colposo, seguito dalla possibilità di riconoscere una posizione di garanzia in capo a un soggetto che non ha contribuito alla causazione dell’evento e alla esigibilità della sua condotta, al fine di vagliare la posizione assunta dalla Corte di cassazione, anche alla luce delle innovazioni intervenute con la L. 23 marzo 2016, n. 41, che ha introdotto nel nostro sistema la fattispecie autonoma del reato di “omicidio stradale”.